Come si crea un logo professionale

Il processo di creazione di un logo professionale non è ne semplice ne scontato. Il logo rappresenta l’azienda, è il suo elemento più riconoscibile e distinguibile: deve comunicare subito i valori dell’attività ed ispirare fiducia nei potenziali Clienti.

Per questo motivo non si può affidare la creazione di un logo aziendale al “fai da te” o a servizi online che promettono loghi professionali a prezzi bassissimi: si finirebbe per entrare nel proprio mercato di competenza con un “biglietto da visita” sbagliato, che non comunica i propri valori, non infonde fiducia, non chiede di essere scelto, ha colori sbagliati, non è coerente con l’immagine coordinata aziendale.

Questo post non vuole spiegare in maniera esaustiva tutto il processo di creazione di un logo professionale, bensì evidenziare alcune fasi che spesso non sono conosciute dai non addetti ai lavori ma si rivelano imprescindibili per arrivare ad un risultato finale soddisfacente: un logo che attrae Clienti e distingue in maniera positiva la propria attività da quella dei competitor.

Mood Board

Citanto Wikipedia, “Una Moodboard (dall’inglese mood “umore”, e board “tavola”) è solitamente una serie di immagini unite tra di loro come in un collage che serve ai designer o ai progettisti a mostrare in un formato visivo un progetto e i concept ad esso correlati.In linea di massima un moodboard serve per l’esposizione al cliente e deve contenere in sé più dati possibili relativi al progetto.”

Una buona Moodboard deve contenere tutte le fonti di ispirazione utili a creare il logo, cercando tra le realtà già esistenti per prendere ispirazione (che non vuol dire assolutamente copiare!).

Mind Mapping

Si parte dal concetto principale che deve trasmettere il logo e si elaborano più associazioni possibili. L’obiettivo è quello di trovare tutte le idee correlate, arricchendole di ulteriori connessioni semantiche ed immagini esplicative. Le idee di supporto si collegano all’idea centrale. Altre idee possono derivare da questi punti di supporto.

Sketching

In questa fase si iniziano a “disegnare” a mano libera varie versioni del logo: tutte possono essere potenzialmente scelte dal Cliente finale, quindi per ognuna delle versioni si procede da uno sketch molto semplice ad una versione più “dettagliata” e vicina alla versione finale del logo.

Logo Design

Lo sketching viene presentato al Cliente che sceglie quali versioni vuole provare a sviluppare nel dettaglio. Si passa dunque alla digitalizzazione delle stesse: in questa fase, tutte le opzioni saranno sviluppate come se fossero il logo “definitivo”, senza dunque tralasciare alcun dettaglio stilistico; è anche la fase in cui vengono scelti i colori da utlizzare, che come sempre saranno concordati con il Cliente.

Logo Definitivo

Il Cliente sceglierà la versione preferita tra quelle proposte nella fase precedente. Si tratta dunque di apportare le ultime modifiche prima di consegnare il logo definitivo.

Ps: non esiste una “ricetta magica” per creare un logo ed il processo è ancora più complesso di come descritto sopra (inoltre ognuno può utilizzare una metodologia differente). Questo articolo ha il solo scopo di evidenziare quanto lavoro ci sia dietro la creazione di un logo professionale e come sia importante affidarsi ad un professionista per evitare di iniziare la propria attività con il pide sbagliato.